Qualcosa sta scricchiolando dalle parti della Silicon Valley, e non soltanto a causa del crollo della Silicon Valley Bank, la sua banca principale. I segnali preoccupanti riguardano tutta la bolla speculativa che, negli ultimi vent’anni, ha portato ad attribuire alla produzione immateriale un prezzo esageratamente superiore rispetto al suo valore reale. Basti pensare al caso …
Categoria: Editoriale
Mar 13
Una nuova era per l’Africa?
Di solito, le clausole democratiche inserite negli accordi internazionali sono solo retorica. Ma forse qualcosa sta cambiando. Il recente vertice dell’Unione Africana ad Addis Abeba ha affrontato un tema che ha spiazzato gli osservatori, che si aspettavano un’agenda tutta focalizzata sul tema sicurezza, in particolare sull’avanzata jihadista nel Sahel, e sull’emergenza alimentare determinata dal conflitto …
Mar 06
La solita vecchia storia
L’entusiasmo del Parlamento Europeo che, in nome della lotta al cambiamento climatico, ha deciso lo stop alla vendita di auto a combustibili fossili a partire dal 2035 non fa i conti con la realtà dell’estrazione e della lavorazione delle materie prime necessarie per costruire le batterie, parte essenziale dell’elettrico. Materie prime che si trovano in …
Feb 27
Scambi senza guida
La constatazione dei limiti della globalizzazione nel produrre benessere diffuso, poi la pandemia e infine il conflitto russo-ucraino hanno innescato trasformazioni e ripensamenti che incidono sul sistema di regolazione del commercio globale pensato negli anni ’90, intaccando in particolar modo il WTO (World Trade Organization). Nato a Ginevra nel 1995, il WTO avrebbe dovuto stabilire …
Feb 20
Torna la old economy
Gira che ti rigira, la new economy si trasforma e torna a essere old economy, molto old. Gli oligarchi della West Coast che hanno rivoluzionato il modo di vivere di tutta l’umanità, con i loro device e i loro social network, stanno ora investendo in terre. Non c’è da stupirsi: personaggi come Bill Gates, Elon …
Feb 13
Tornano gli accordi
Sta cambiando velocemente l’atteggiamento dell’Unione Europea rispetto alla ratifica dell’accordo commerciale con il Mercosur, il mercato comune tra Argentina, Brasile, Uruguay e Paraguay. Dovrebbero essere aboliti i dazi per il 93% delle merci esportate dal Mercosur in Europa e per il 91% delle merci europee nel Mercosur. L’accordo era stato concluso nel 2019, dopo 20 anni …
Feb 06
Torna il debito
Quello del debito degli Stati è un problema antico, già emerso all’attenzione dell’opinione pubblica verso la fine del ’900, quando le istituzioni finanziarie internazionali individuarono come cura standard, per i Paesi che ne erano gravati, il taglio dei cosiddetti “rami secchi” (cioè istruzione, pensioni e welfare), la liberalizzazione dei mercati e la privatizzazione delle aziende …
Gen 30
Demografia globale
Due dati demografici recenti ci parlano del futuro: sul pianeta siamo oltre otto miliardi di esseri umani e, per la prima volta dal 1961, la Cina ha registrato un calo demografico, tanto che nel 2023 non sarà più il primo Paese al mondo per popolazione, superata dall’India. I due dati risultano tra loro complementari, soprattutto se …
Gen 23
La crisi invisibile
Nel mondo ci sono crisi prioritarie, altre che si accendono a intermittenza e altre ancora che vengono dimenticate. L’elenco di queste ultime è il più lungo. Dell’occupazione del Sahara Occidentale da parte del Marocco, dopo un lungo silenzio, abbiamo sentito parlare in questi mesi solo per via dell’inchiesta sulla corruzione nel Parlamento Europeo, che avrebbe …
Gen 11
La salute della Cina
Poche volte l’andamento dell’economia mondiale è dipeso dalla salute di un popolo, ma in questo 2023 che inizia dipenderà da quella del popolo cinese. I timori che il brusco allentamento delle misure draconiane di prevenzione finora adottate da Pechino contro il coronavirus possa tradursi in un’ondata incontrollata di contagi sono molto forti. I motivi sono …