Questo numero di Dialoghi.info è a tutti gli effetti “speciale”, perché vogliamo offrire un contributo ai festeggiamenti per il quarantesimo compleanno del nostro editore, ICEI. Lo facciamo ripercorrendo a modo nostro gli ultimi 40 anni di politica estera, proponendo un gioco di riflessi e rimandi incrociati tra il mondo della fine degli anni ’70 – quello nel quale ICEI ha esordito – e il mondo di oggi.
Non vi proponiamo un lavoro di taglio storico, non pretendiamo di ricostruire e reinterpretare con la visione di oggi i fatti di quattro decenni fa. Ma siamo andati a rileggere ciò che si scriveva all’epoca, pienamente immersi nella realtà di quei tempi. Un’operazione facile per noi, perché il materiale d’epoca ce lo ha fornito Dialogo Nord Sud, una rivista che è rimasta nella storia dell’editoria italiana, promossa proprio da ICEI e diretta da Michele Achilli. Una testata che vanta un primato non trascurabile: era l’unico settimanale di politica internazionale che, tra il 1981 e il 1983, si acquistava in edicola. Su Dialogo Nord Sud si cimentarono giornalisti allora emergenti, come Lucia Annunziata, Gianni Riotta, Stefano Poscia e molti altri. Scrivevano articoli di informazione e approfondimento in tempi in cui non esisteva Internet, e in mezzo mondo erano in vigore censure e restrizioni alla libertà di stampa.
A quegli stessi temi e a quelle stesse aree geografiche – che molto spesso sono rimaste “punti caldi” del pianeta, tra guerre, crisi e rivoluzioni più o meno riuscite – abbiamo dedicato una serie di articoli che raccontano l’oggi.
Questo gioco ci è servito anche per riflettere sulla storicità degli eventi. Talvolta, infatti, giudichiamo “nuovi” dei fenomeni solo perché abbiamo perso la memoria storica. Leggerete, per esempio, come già alla fine degli anni ’80 su Dialogo Nord Sud ci fosse preoccupazione per il delinearsi di una radicalizzazione dell’Islam. E come nella stessa epoca, per i giornalisti più attenti, fosse possibile intuire le conseguenze delle riforme varate in Cina, destinate ad avviare l’apertura del gigante asiatico al confronto con il mercato.
C’è una chiarissima continuità nei processi storici, soprattutto in quelli brevi, che la moderna tecnologia delle comunicazioni “brucia”: non si riesce a collegare i fatti, o peggio ci si rifiuta di farlo. Noi invece abbiamo approfittato di questo anniversario per riannodare i fili della nostra contemporaneità. Non solo con questo numero ma anche con una serie di otto incontri (in corso di svolgimento) che Dialoghi.info organizza a Milano insieme a ICEI e a Radio Popolare, sempre con la formula “il mondo 40 anni fa, il mondo di oggi”. Pubblicheremo la documentazione audio e video degli incontri nel prossimo numero della rivista, che sarà ancora dedicato a questa riflessione.
Augurandovi buona lettura, auguriamo anche a ICEI buon lavoro: sia per l’attività di animazione del dibattito sui grandi temi internazionali sia per l’operatività concreta che caratterizza l’identità di una ONG di cooperazione internazionale, una realtà che è attiva – insieme ai tanti partner della società civile – in diversi Paesi. Se al lavoro sul campo ICEI ha scelto di affiancare Dialoghi.info è proprio per far crescere la consapevolezza, anche in Italia, dell’interconnessione e dell’interdipendenza di questo nostro mondo. Oggi come 40 anni fa.
Michele Achilli, già direttore di «Dialogo Nord Sud»
Alfredo Somoza, direttore di «Dialoghi.info»